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Agnello di Favara

 di Filippo Fallea

Agnello di favara


A Favara  la tradizione dell'agnello di pasta reale con il suo caratteristico ripieno di pistacchio è così sentita che lo si prepara tutto l'anno. Le numerose pasticcerie del luogo si sono addirittura consorziate per tutelare la ricetta originaria e valorizzare sempre più l'antica specialità. Da una dozzina di anni, durante il periodo pasquale, il comune di Favara organizza una vera e propria sagra dedicata a questo dolce divenuto ormai fondamentale per l'economia e l'identità del paese. Il coinvolgimento totale di tutti gli abitanti e l'enorme successo riscontrato ha fatto sì che Favara diventasse ufficialmente: "Città dell'agnello pasquale".
- Ingredienti per l'impasto di mandorle: mandorle spellate, kg 1; zucchero, g 700; acqua, g 250; zucchero fondente, g 300; aroma di vaniglia, qb.
- Ingredienti per l'impasto di pistacchio: pistacchio, g 500; zucchero semolato, g 300; aroma di vaniglia o buccia di limone grattugiata, qb.
Procedimento: sciogliere lo zucchero con l'acqua a fuoco dolcissimo e mescolare solo all'inizio. Quando lo zucchero inizia a filare, aggiungere le mandorle raffinate e la buccia di limone grattugiata e mescolare energicamente finché non si ottiene un composto omogeneo. Fare riposare per qualche ora fino a completo raffreddamento dell'impasto. Procedere allo stesso modo con il pistacchio. Lavorare energicamente i due impasti e sistemare nell'apposito stampo per agnello pasquale. Colorare a fantasia la faccia dell'agnello, essa infatti non sarà cosparsa di zucchero fondente. Cospargere la superficie del corpo dell'agnello con dello zucchero fondente e decorare con perline argentate, e il gonfalone di colore rosso.